Descrizione
INFO: Claudio Casadei, violoncellista e direttore d’orchestra di fama internazionale, si rivela un compositore molto eclettico e innovativo, grazie anche alle sue molteplici esperienze musicali, sempre ad alto livello, che spaziano dalla musica classica, sia tradizionale che moderna, al jazz, all’improvvisazione. Questa sua seconda composizione, per violoncello solo (AL-BYS), è costruita su una ricerca polifonica e metafisica del suono, che viene interrotta da un ostinato ritmico, ”oserei dire quasi isterico”, che si ricongiunge con un altro momento solenne (come l’inizio), per concludere nuovamente con un momento che si può definire jazzistico. Un brano che si presta ad essere raffigurato da un quadro di Kandinsky.